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Intervista al presidente deputazione

Michele De Lucia

Presidente deputazione maggiore di San Cataldo

Intervista al presidente deputazione

Michele De Lucia

Presidente deputazione maggiore di San Cataldo

L’organizzazione della festa patronale è il compito assegnato alla Deputazione maggiore di San Cataldo. L’attuale composizione è di 20 membri laici con la guida spirituale di don Peppino Lobascio, rettore della chiesa Matrice e vicario zonale. Il Consiglio direttivo è stato rinnovato lo scorso febbraio con l’elezione del presidente Michele De Lucia, del vice Pasquale Tarantini, del segretario Michelangelo Bruno, del cassiere Vincenzo Mennuti e del tesoriere Gennaro Patruno.

L’intervista

Presidente De Lucia, questa sarà la sua prima festa ad agosto da presidente, quali sensazioni sta vivendo?

Quando sono stato votato ho subito ringraziato chi mi ha dato la propria fiducia. Ora è innegabile che ci sia molta emozione nel vivere per la prima volta la festa di San Cataldo da presidente. Ma non sono solo, ho chiesto e ottenuto la collaborazione di tutti in modo da camminare sempre insieme. Credo sia il messaggio più importante che la deputazione possa dare nei giorni della festa. Nel nostro percorso l’unità ha lo stesso valore di altri princìpi irrinunciabili: trasparenza, carità, fraternità. Il tutto realizzato con la semplicità che ci contraddistingue. Questi valori non sono altro che l’eredità lasciata ai coratini da San Cataldo.

Da dove nasce la sua esperienza nella deputazione?

La mia presenza nella deputazione è figlia di un cammino di fede iniziato 28 anni fa. Faccio parte dei neo catecumenali come accolito e delegato della parrocchia di San Giuseppe. Poi, da otto anni, sono entrato nella grande famiglia della deputazione di San Cataldo. Sono stato vice presidente e poi segretario, prima dell’elezione dello scorso febbraio. Spero di poter mettere al servizio del santo il mio bagaglio di cristianità maturato in tutti questi anni.

Che festa patronale dobbiamo aspettarci quest’anno?

Credo che ognuno di noi debba riscoprire la bellezza di questi giorni e l’attaccamento a un santo che fa parte della nostra storia. Ricordiamoci che la festa dev’essere innanzitutto comunione e relazione in un clima di gioia. Vogliamo avvicinare San Cataldo a chi materialmente non può essere in piazza con noi, ed ecco perché abbiamo portato la reliquia del vescovo irlandese nelle case di riposo e in ospedale. In questo senso ci sarà anche per la prima volta la diretta televisiva. Inoltre abbiamo iniziato un cammino insieme alla confraternita di Taranto, una sorta di gemellaggio con una città protetta come noi da San Cataldo. I confratelli tarantini saranno in processione con noi ed è davvero un bel segnale di unità.

Biografia

Michele De Lucia, 50 anni, sposato con cinque figli, titolare di una pescheria in piazza “Di Vagno”. Dopo una formazione parrocchiale nella chiesa di “San Giuseppe” è entrato nella Deputazione di San Cataldo nel 2011. Prima di essere eletto presidente lo scorso febbraio, è stato anche vicepresidente e segretario. Nella deputazione raccoglie il testimone da Aldo Scaringella